Il CV rappresenta il biglietto da visita che ti aprirà la strada verso il mondo del lavoro, è importante quindi riportare le informazioni in modo chiaro, semplice e diretto!
Come farlo?
1. Il formato
Sicuramente ti sarai chiesto tante volte che tipo di format utilizzare per scrivere al meglio il tuo CV, scommetto che anche tu come me ti sarai trovato a scegliere tra le centinaia di template formato word o europass. Il consiglio che posso darti è abbandonare l’idea di utilizzare un formato europass poiché risulterebbe denso di informazioni e potresti non dare il giusto peso a dati che invece potrebbero essere importanti. La strada giusta è quella di suddividere il tuo cv in diverse sezioni dove potrai mettere in evidenza le singole esperienze più rilevanti ai fini dell’application. Utilizza un carattere semplice da leggere come Times New Roman oppure Arial.
2. Foto o non Foto?
Bella domanda! Non c’è una risposta giusta o sbagliata in realtà, in alcuni settori la foto è sicuramente più apprezzata perché completa il cv, ad esempio nel fashion e nel luxury oppure nel retail. In altri casi, come nei paesi anglosassoni, la foto non è gradita in quanto potrebbe essere un elemento discriminatorio. In generale se il tuo cv è destinato alla realtà italiana puoi inserire una foto formale a mezzo busto su uno sfondo neutro
3. Dati personali
La prima sezione che i recruiter leggeranno è quella delle tue informazioni personali, qui potrai inserire:
-Nome e Cognome;
-Luogo e data di nascita;
-Indirizzo attuale;
-Indirizzo mail professionale;
-Contatto Skype;
-Contatto Linkedin.
4. Esperienze Professionali
In questa sezione potrai inserire le tue esperienze lavorative, da quelle più recenti a quelle meno recenti. Potrai aiutarti con un elenco puntato per mettere in evidenza le attività che svolgi o hai svolto in una determinata azienda, che tipo di responsabilità hai avuto e quali obiettivi hai conseguito. La domanda più importante che dovresti porti è “Se fossi un recruiter cosa mi interesserebbe conoscere della mia carriera?”
Pensaci!
5. Istruzione
Anche gli studi, così come le esperienze di lavoro, sono inserite da quelle più attuali a quelle meno attuali. In questa parte, se vorrai, potrai personalizzare il tuo cv grazie ad una voce “Esami rilevanti” ovvero, 3 o 4 esami sostenuti che potrai modificare in relazione al settore in cui opera l’azienda per la quale stai facendo application. Questo consiglio è valido soprattutto per i laureandi/neolaureati che approcciano per la prima volta al mondo del lavoro.
6. Lingue e competenze informatiche
In questa sezione potrai indicare il grado di conoscenza linguistica secondo il Quadro Comune Europeo (A1, B1, C1 etc.), trasformando quindi le parole fluent, advanced, etc. in valori. Completa infine questa parte elencando che tipologie di programmi, software o linguaggi di programmazione utilizzi.
6. Attività Curriculari
In molti tendono a sottovalutare questa parte nel CV, le attività curriculari sono:
-Seminari;
-Corsi di formazione o di specializzazione;
-Attività di associazionismo;
-Volontariato;
-Progetti rilevanti.
Rappresentano invece una sezione fondamentale del CV. In questa parte potrai mettere in risalto le competenze acquisite e spendibili in termini professionali, ma soprattutto specificare che tipo di valore quell’attività ha apportato al tuo profilo.
7. Interessi
The last but not the least! Nell’ultima parte del cv potrai brevemente descrivere quali sono gli sport che pratichi o hai praticato, le tue passioni e i tuoi hobbies. Questa sezione è altrettanto importante poiché da un hobby si possono capire le attitudini della persona, a volte fondamentali per chi ti sta valutando.
8. Last advisor
Sempre più di frequente le aziende utilizzano programmi e software per ottimizzare la scrematura dei CV, quelli più gettonati sono gli Applicant Tracking System (ATS), attraverso una ricerca automatica delle keywords individuano i profili più in linea con la posizione. Il CV standard non va più di moda, e proprio per questo motivo è importante personalizzarlo. Ti consiglio quindi di leggere approfonditamente la job description cercando di individuare alcune parole chiave e di inserirle all’interno del tuo CV.
Alessandra Chiuri – Career Coach